Enduro alle Creste di Naole
Davide Fambri
bici, scialpinismo e parapendio
Angela Trawoeger
Ideatrice, fotografa e content manager
Un itinerario molto bello, vario e completo, ideale per bici da all mountain o da enduro.
Si affrontano salite su sterrato, a tratti un po’ tecniche ma con una pendenza graduale e mai eccessiva. Dopo la salita ti aspettano scorrevoli discese single trail, con alcuni passaggi tecnici, strade bianche con fondo compatto e sasso smosso.
Il tutto contornato dalle belle viste sul Lago di Garda e il Monte Baldo che in questa zona sono strepitose.
Dopo la fatica della salita ti aspetta un’ottima accoglienza al Rifugio Chierego.
Mappa e traccia GPS
Informazioni tecniche
Caratteristiche
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Caratteristiche
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Partenza
San Zeno di Montagna
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Arrivo
San Zeno di Montagna
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Percorso
San Zeno – Due Pozze – Rifugio Fiori del Baldo – Rifugio Chierego – Creste di Naole – Malga Zocchi – Malga Monteselli – Malga Zilone – Corrubio – San Zeno
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Quota di partenza
600m
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Quota massima
1883m
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Dislivello – ascesa/discesa
1407m/1446m
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Lunghezza
34,6 km
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Tempo
5 ore
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Partenza
Difficoltà
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Difficoltà
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Difficoltà
difficile
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Difficoltà tecnica (da 1 a 5)
4
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Difficoltà fisica (da 1 a 5)
4
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Difficoltà
Attrattiva
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Attrattiva
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Impressione (da 1 a 5)
4
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Paesaggio (da 1 a 5)
5
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Impressione (da 1 a 5)
Tipo di percorso
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Tipo di percorso
- Percorso ad anello
- Arrivo in vetta
- Percorso consigliato
- Percorso panoramico
Periodo consigliato
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Periodo consigliato
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Da aprile a novembre
senza neve
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Da aprile a novembre
Partner
Punti di interesse lungo questo percorso bici
Partiamo con la vista voto 10! Vedrai dai Monti lessini agli Appennini, al Lago di Garda.
Prima della discesa vedrai l’ex forte di Naole, costruito tra il 1905 e il 1913, posizionato a 1675 metri di quota, alle bocchette di Naole.
Descrizione dell’itinerario
Si parte da San Zeno e si sale lungo la strada asfaltata che porta in Prada.
Si sale su pendenze moderate, si supera la contrada Prabestema e si continua in salita fino a quota 920m dove si prende la strada asfaltata a destra con indicazioni per il Rifugio Chierego. (Sulla tua sinistra, trovi un casolare abbandonato che fa parte della tenuta Cervi.)
Si continua a salire su strada asfaltata fino al grande parcheggio in località Due Pozze a 1220m.
Se da località Due Pozze alzi gli occhi puoi vedere il sentiero che stai per salire, è quello che taglia qualche metro sotto le creste di Naole e che prosegue fino al Rifugio Chierego.
Si continua a salire sulla strada cementata a destra (indicazioni Fiori del Baldo, Bocchette di Naole) che diventa sterrata in prossimità di un grande tornante che svolta a destra e successivamente a sinistra.
Si segue sempre la strada bianca principale con fondo compatto, a tratti scorrevole, a tratti più sassoso che ti accompagna fino al rifugio Fiori del Baldo posto in prossimità dell’arrivo della vecchia seggiovia.
A questo punto puoi decidere se fermarti in questo rifugio o salire al più panoramico rifugio Chierego percorrendo un ultimo sforzo su pendenze impegnative con pietrame smosso che richiedono una buona tecnica di salita e gambe.
Dopo una meritata pausa pranzo e dopo aver recuperato le energie, si scende da un ripido taglio, subito fuori il rifugio Chierego sulla sinistra, fino al rifugio Fiori del Baldo che devi aggirare a destra per andare a prendere l’evidente sentiero erboso, con qualche pietra, che ti porta proprio sulle Creste di Naole.
Ora troverai tre sentieri, prendi quello in centro, che è il più bello. Quando il sentiero risale leggermente prendi la sinistra spostandoti in basso, al centro dell’evidente vallone, per arrivare alle bocchette di Naole dove si trova l’ex forte di Naole.
Si prosegue al centro del vallone passando a sinistra di una pozza. Si procede dritti sul sentiero 662 che è molto scorrevole con alcuni tratti tecnici molto divertenti fino a sbucare su una strada bianca, vicino a una fontana.
Si svolta a destra seguendo la scorrevole strada bianca, si sale su una breve ma ripida salita di cemento fino all’imbocco del sentiero 51.
Aggira malga Zocchi da destra a sinistra, segui il sentiero a sinistra, attraversa un piano e trovi un’altra pozza che superi a sinistra per poi piegare a destra lungo un taglio che ti porta ad un’altra pozza. Tenendo la destra arrivi a malga Monteselli.
Si segue la strada bianca a destra per poi svoltare a sinistra, dopo la sbarra, alla fine di una breve salita trovi sulla destra il sentiero 51 che attraversa un campo aperto che porta a malga Zilone.
Prendi la destra seguendo le indicazioni per Corrubio. Qua il sentiero si fa sempre più impegnativo, con tanto pietrame smosso, fino a sbucare sulla strada asfaltata a Corrubio.
Si scende a ritroso sulla stessa strada asfaltata che hai percorso in salita fino a giungere a San Zeno.
Varianti
Puoi accorciare la lunga salita andando in macchina fino in Prada o a Località Due Pozze. Poi dovrai organizzarti per recuperare la macchina.
Le nostre dritte
- Portati da bere, oltre ai rifugi non ci sono fontane potabili
- Porta anche uno spolverino e una maglia pesante. Le creste di Naole sono esposte ai venti e il tempo in montagna cambia spesso.
- Parti presto per godervi il giro con calma e per evitare di affrontare la salita sotto il sole nelle giornate più calde.
- Probabilmente dovrai spingere la bici per un breve pezzo dal rifugio Fiori del Baldo al rifugio Chierego almeno che tu non sia molto allenato.
- Ci sono numerose mucche al pascolo lungo il percorso, chiudi sempre i cancelletti che incontri lungo il tracciato.
Il tour d’inverno
Non è fattibile per la presenza di neve.
Rifugi, bivacchi o punti di ristoro lungo il percorso
- Malga Traure
Sulla strada di Naole
T. 0039 345 168 7398 - Rifugio Fiori del Baldo
A Prada (all’arrivo degli impianti)
Tel. +39 045 6862477 - Rifugio Chierego
Ai piedi di Cima Costabella
Tel. +39 045 5117875
Partner
Come raggiungere il punto di partenza dell’itinerario
Il percorso parte dal centro di San Zeno di Montagna.
Parcheggio
Al parcheggio della Chiesa.
Bike Shuttle
Mezzi pubblici
Con gli autobus di linea ATV.
