Anche con Guida, da 55€ a persona
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La via ferrata Rio Sallagoni sale le pareti di un piccolo canyon sotto Castel Drena. Medio-facile, avventurosa e divertente, la Rio Sallagoni è adatta se ti vuoi avvicinare all’attività su via ferrata. Se invece già le sali troverai comunque soddisfazione dal paesaggio del canyon.
Questa ferrata è adatta anche per ragazzi e bambini che abbiano compiuto i 9 anni di età (altezza minima ca. 1,40m).
Scorci stupendi con cascate e giochi di luce in un ambiente mistico, quasi fiabesco. Durante il percorso ti aspettano due ponti tibetani e qualche passaggio sporgente che metteranno alla prova il tuo equilibrio e la tua forza. Ti troverai a salire un piccolo canyon nascosto agli occhi dei comuni turisti.
Descrizione dela via ferrata Rio Sallagoni di Castel Drena
Dal parcheggio sali nell’oliveto e imbocca la stradina sterrata che scende verso destra in direzione sud finché non trovi i cartelli che indicano l’inizio della via ferrata.
La ferrata inizia a sinistra fra due alte pareti di roccia a pochi metri dall’acqua. In questa prima parte la ferrata è per lo più orizzontale con dei tratti leggermente strapiombanti che chiedono un po’ di forza sulle braccia. Da sinistra ci si sposta a destra e si esce dal canyon iniziale per arrivare a uno slargo ricco di vegetazione con una cascata.
Tenendo la sinistra ti dirigi verso il ponte tibetano che passa sopra alla cascata e ti porta a destra all’attacco di un sentiero con una serie di gradoni di ferro e cavi molto facili da superare.
Dopo 10 minuti circa si oltrepassa il torrente per salire su un nuovo tratto attrezzato verticale di media difficoltà. Fai attenzione a questo tratto reso scivoloso dalla roccia bagnata e dai numerosi passaggi. Qui ti aspetta un altro ponte tibetano, più corto del primo.
A questo punto puoi uscire a sinistra oppure proseguire a destra.
Proseguendo cambia l’approccio; dalla ferrata si passa a una sorta di canyoning facilitato e, seguendo il letto del torrente, si salta da un masso all’altro aiutandosi con delle staffe metalliche nei punti più difficili.
L’itinerario si conclude quando il letto del torrente inizia ad allargarsi. Si esce quindi a sinistra superando una breve rampetta.
Da qui si scende lungo la strada provinciale fino a ritornare al parcheggio. Scendendo ci sono alcuni tagli su sentiero che ti fanno saltare qualche tornante sulla strada carrabile.
Aggiornamento giugno 2021: la seconda parte della ferrata è chiusa e l’uscita è a sinistra dopo il secondo ponte tibetano.
Varianti
Non ci sono varianti
Le nostre dritte
La parte più impegnativa è all’inizio sui tratti strapiombanti. Se la trovi troppo faticosa hai una via d’uscita poco dopo l’inizio.
Il primo ponte tibetano è lungo circa 20 metri, se non lo vuoi fare puoi evitarlo salendo sul sentiero a destra della cascata.
Nel secondo tratto sei sempre sul livello dell’acqua ed è facile bagnarsi i piedi, porta con te un cambio asciutto.
Ti suggeriamo di fare sia la prima che la seconda parte.
L’escursione d’inverno
Questo itinerario è percorribile anche d’inverno ma è da evitare se gela.
Rifugi, bivacchi o punti di ristoro lungo il percorso
Azienda agricola La QuadraGiovanni Segantini n. 16 • 38074 Drena TN
Vicino a Castel Drena e all’uscita della via ferrata Rio Sallagoni
