Il 10 settembre 2023 abbiamo ripulito le spiagge e i sentieri di Torbole sul Garda
Angela Trawoeger
Ideatrice, fotografa e content manager
Alice Zorzi
Scialpinismo, bici, kitesurf
40 volontari, 3 gruppi, 10 chilometri percorsi, 120 chili di rifiuti raccolti.
In una domenica di sole di inizio settembre, ci siamo ritrovati in quaranta al Parcheggio Panorama di Torbole sul Garda per conoscerci e dividerci in tre gruppi. Che bello vedere così tanti amici vecchi e nuovi dal Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Germania pronti a fare la loro parte, con il sorriso. Daniele, di 3 anni, è stato il partecipante più giovane.
Ad aiutarci per questa prima edizione c’erano Jessica, Rosalba e Martina, referenti di Plastic Free per il Trentino Alto Adige. Plastic Free è un’associazione di volontariato nata nel 2019 che ha l’obiettivo di liberare il pianeta dalle tonnellate di plastica che devastano i nostri ecosistemi e la nostra salute. Plastic Free è indipendente, apolitica, e come noi crede che tutti insieme possiamo fare la differenza.
Il primo gruppo, capitanato da Irene, si è occupato del parcheggio e della chiesa, poi è sceso per i vicoli di Torbole e ha ripulito il centro storico e la spiaggia raccogliendo i rifiuti tra i sassi frangiflutti fino all’attracco dei battelli. Sono tornati con bottiglie di vetro, lattine, mozziconi, cartacce e una scarpa ricoperta di muschio.
Durante la raccolta, i passanti si sono fermati per cercare informazioni e ringraziare i volontari. Questa reazione ha amplificato il nostro messaggio di sensibilizzazione ambientale, dimostrando che l’impegno di pochi può ispirare molti a unirsi per un futuro più pulito e sostenibile.
Il secondo gruppo, guidato da Matteo, è salito al Parco delle Busatte lungo la strada carrabile e i tagli nel bosco fino a un grande sasso piatto molto panoramico, comodo per una pausa, lungo il sentiero di accesso della famosa Scalinata panoramica Busatte-Tempesta. Ci viene sempre un po’ di amarezza a trovare così tante bottiglie gettate nel bosco in uno dei punti panoramici più belli del percorso. Questo gruppo ha trovato due bancali, un telo di plastica, bottiglie, lattine, fazzoletti, plastica di ogni tipo e mozziconi.
Il terzo gruppo, quello con Giacomo referente, è salito lungo il sentiero che da Torbole porta alla Marmitte dei Giganti e all’area di parcheggio panoramica sulla SS240 che collega Torbole a Nago. Il gruppo è arrivato al parcheggio con il cerchione di una bici, dei ferri arrugginiti e bottiglie ma il grosso lo hanno trovato lì: bottiglie, lattine, tubetti, fazzoletti e mozziconi di sigaretta che si potevano raccogliere a manate, mentre i passanti si scattavano una foto ricordo con Torbole e il Lago di Garda sullo sfondo. Giacomo ha raccolto anche una sedia bianca di plastica nel boschetto dietro al Forte Alto di Nago.
Lo sapevi che
I mozziconi di sigaretta sono fatti di diacetato di cellulosa, un materiale plastico NON biodegradabile che si sminuzza in microplastiche e rimane nell’ambiente per sempre.
I mozziconi contengono oltre 4.000 sostanze chimiche, molte delle quali tossiche e cancerogene. Un singolo mozzicone, inoltre, può contaminare fino a 1000 litri di acqua. Scambiati per cibo, questi piccoli rifiuti vengono inghiottiti da uccelli, pesci e tartarughe che possono arrivare a morire per soffocamento o avvelenamento da tossine. Tutto questo ha un impatto non solo sull’ecosistema marino ma, attraverso la catena alimentare, anche sulla nostra salute.
A mezzogiorno ci siamo ritrovati al Parcheggio Panorama per la foto di gruppo e, dopo lo smistamento dei rifiuti, siamo saliti al Parco delle Busatte per il pranzo dei volontari offerto da noi, e per la lezione di yoga offerta da Paola Ruffini, per riconnettersi con la natura dopo averla alleggerita dai rifiuti.
Abbiamo visto tanta voglia di fare, senso di utilità, indignazione e voglia di cambiamento, e poi tanti sorrisi e gratitudine per quello che abbiamo realizzato insieme. Io e Alice ci siamo sentite anche un po’ fiere per aver riunito così tante persone a pulire i nostri amati sentieri.
Le piccole azioni individuali contano?
Sì, e lo abbiamo dimostrato con la prima 360 Path Cleanup lungo le spiagge e i sentieri di Torbole. Insieme possiamo fare la differenza, un passo alla volta.
E se ci pensi bene può valere per tutto. Per un rifiuto che raccogli da terra, per della plastica monouso che ti rifiuti di comprare, per un chilometro che fai a piedi anziché con la macchina.
Come l’oceano è fatto di gocce, l’umanità è fatta di persone. E tu sei una di loro.
La prossima volta quando pensi che è troppo tardi e che non puoi fare nulla, pensa a cosa sono riuscite a fare solo 40 persone, in poco più di 2 ore.
Grazie, grazie e ancora grazie a chi ha partecipato, a chi avrebbe voluto esserci e a chi ha deciso di voler fare la sua parte, ogni giorno, come può.
Noi ti aspettiamo alla prossima edizione della 360 Path Cleanup. 💚
Angela e Alice
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La prima edizione della 360 Path Cleanup è supportato da:
- Plastic Free
- Saul Saggin, graphic e web designer
- Gardasee.de, il principale portale turistico dedicato al Lago di Garda in Germania
- Paola Ruffini, insegnante di Yoga e istruttrice Oxygen Advantage del Metodo Buteyko